La fattura elettronica fa un salto di qualità: arriva il nuovo tracciato XML

Ad un anno di distanza dall’introduzione dell’obbligo di fatturazione elettronica, il tracciato XML si evolve per permettere una più precisa contabilizzazione delle operazioni e predisposizione dei registri Iva.

Con il Provvedimento del 28 Febbraio 2020 che introduce il nuovo tracciato, l’Agenzia delle Entrate intende recepire le richieste ricevute dalle imprese, per rendere maggiormente efficiente ed efficace la contabilizzazione dei dati e delle informazioni attraverso i software gestionali e potenziare l’attività di assistenza ed analisi dell’amministrazione finanziaria.

 

ATTENZIONE: AGGIORNAMENTO DEL 20/04/2020

In considerazione dell’attuale situazione emergenziale dovuta alla crisi epidemiologica COVID-19, con il provvedimento del 20 Aprile 2020, Agenzia delle Entrate ha modificato i termini di utilizzo della nuova versione delle specifiche tecniche della fatturazione elettronica approvate con il provvedimento del 28 febbraio 2020.

In particolare, a partire dal 1° ottobre 2020 e fino al 31 dicembre 2020 (non più dal 4 maggio al 30 settembre) il Sistema di Interscambio accetterà fatture elettroniche e note di variazione predisposte sia con il nuovo schema, sia con lo schema attualmente in vigore; dal 1° gennaio 2021 (anzichè dal 1° ottobre 2020) il Sistema di Interscambio accetterà esclusivamente fatture elettroniche e note di variazione predisposte con il nuovo schema.

 

Le novità introdotte nel nuovo tracciato XML

  • Tipo documento: sono previste nuove tipologie di documento, per consentire una corretta contabilizzazione, le giuste integrazioni IVA (ad es. acquisti Intracomunitari) e la corretta precompilazione dei registri IVA.
  • Codici ritenute: sono stati introdotti nuovi codici, più dettagliati, relativi alla ritenuta applicabile. Sarà inoltre possibile inserire più campi DatiRitenuta: in questo modo possono essere inseriti nella stessa fattura diversi tipi di ritenuta.
  • Codici natura IVA: sono stati individuati nuovi codici che permettono di definire meglio le cause per cui non si procede all’addebito dell’IVA. I codici “N2 – operazioni non soggette”, “N3 – operazioni non imponibili” e “N6 – operazioni in reverse charge” saranno suddivisi più nel dettaglio; il fine è quello di facilitare la corretta fatturazione e la compilazione della dichiarazione Iva.
  • Imposta di bollo: l’elemento “Importo Bollo” diventa facoltativo. Inoltre, sarà possibile inserire il bollo virtuale anche all’interno della fattura Semplificata.

 

Scadenze

  • Dal 1 Ottobre 2020 e fino al 31 Dicembre 2020 il Sistema di Interscambio accetterà fatture elettroniche e note di variazione sia con il nuovo tracciato che con quello attuale.
  • Dal 1° Gennaio 2021 il Sistema di Interscambio accetterà esclusivamente fatture elettroniche e note di variazione predisposte con il nuovo schema approvato con Provvedimento del 28 febbraio 2020.

 

Servizio di consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche e modulo Cassetto Fiscale

Vi ricordiamo inoltre che è stato prorogato al 4 Maggio 2020 il termine ultimo per aderire al servizio dell’Agenzia delle Entrate di “Consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche o dei loro duplicati informatici”.

Se non lo avete già fatto, vi consigliamo caldamente di aderire quanto prima: si tratta di un servizio molto utile per poter consultare e scaricare dal portale Fatture e Corrispettivi i file XML di tutte le fatture inviate, ricevute o messe a disposizione. Se non si aderisce al servizio, non sarà più possibile visualizzare e scaricare i file XML delle fatture, ma si potranno solamente consultare i “dati fattura”.

Questo servizio vi permette di effettuare controlli incrociati tra quanto presente nel vostro sistema informativo e quanto risulta dal portale dell’Agenzia delle Entrate e di scaricare eventuali fatture non presenti nel vostro gestionale/documentale.

Aderendo a questo servizio e combinandolo con il nostro documentale Globe ed il nuovo modulo Cassetto Fiscale, potrete automatizzare il confronto tra le fatture in vostro possesso e quelle presenti nel Cassetto Fiscale, nonché effettuare l’import massivo delle fatture mancanti.